giovedì 16 giugno 2011

Il Caldo -.-

Ecco l'estate, per molti è un lieto evento, per me si divide a metà tra una tortura fatta di afa e calore che cerca di uccidermi, e l'aria vacanziera che si avvicina :-D
E correre col caldo ho potuto constatare che è davvero un incubo, le gambe cedono prima, i piedi dolgono e il fiato è corto, mi costa ammetterlo ma oggi per la prima volta sul mio abituale percorso di 10 Km ho dovuto fare un pezzo camminando... Ma sono sicuro che succede anche ai migliori :-D E a voi runner è successo? a livello fisiologico oltre alla normale disitrazione che succede?
E approposito di disidratazione, e quindi di acqua, che ne pensate dei risultati referendari?
Fatemi sapere!

domenica 5 giugno 2011

La pioggia

Rieccomi quì dopo un po' di tempo di assenza.
In questi giorni a Milano ha piovuto e sta ancora piovendo tantissimo, quindi i primi giorni sono rimasto a casa senza correre, fino a quando stufo ho deciso di "rischiare" la lavata. Il mio percorso è praticamente sempre lo stesso e misura 10 Km. Quindi mi preparo ed esco, sapendo che la legge di murphy mi perseguita ero sicuro che al quinto Km avrebbe cominciato a diluviare, così non è stato. Ha cominciato a diluviare al 7°...
Dopo l'iniziale sorpresa, devo dire che ho trovato tutto sommato piacevole correre sotto la pioggia (l'unica preoccupazione era non fare inzuppare l' Ipod...). Una volta che si è completamente fradici e si riesce ad "andare a tempo" con la pioggia  diventa quasi tutto più facile! Chi non l'ha mai provato starà pensando: "Tu sei tutto scemo..." E invece è così!
Ovviamente esistono anche degli svantaggi, il fondo stradale diventa scivoloso e lo sterrato in certi punti impraticabile ( e i simpaticoni che sfrecciano in auto nelle pozzanghere non aiutano... ma lo farei anch'io :-p )
E quì mi sorgono dei dubbi "tecnici": in caso di pioggia le scarpe reggono lo stesso? e che tipo di indumenti è meglio indossare?
Ed ora riprendo la linea guida per il quale è nato questo blog, oltre alla corsa commentare l'attualità. Come tutti averete letto e sentito è scoppiato un nuovo caso calciopoli, per descriverla in breve dei giocatori venivano drogati da dei compagni di squadra o da gente di quell'ambiente, per falsificare i risultati ed avere una fonte di ricavo tramite le scommesse, veramente una porcata insomma... Che ne pensate? Lo sport è davvero tutto così? O soltanto calcio ciclismo e i soliti noti? Nella corsa si è mai verificato qualcosa del genere?
La palla passa a voi!
A presto!

P.S: Per chi non l'avesse mai fatto consiglio di correre o nuotare sotto la pioggia è una esperienza davvero interessante e gratificante :-)

mercoledì 25 maggio 2011

I miracoli dell'adrenalina!

Rieccoci quì!
Come ho già spiegato nel primo post di questo blog sono assolutissimamente alle prime armi con la corsa, e per ora ho constato che uno dei lati più interessanti di correre (oltre al paesaggio...) è ciò che avviene nella propria testa.
Runner e non, avete mai provato quel moemnto in cui il vostro cervello vi dice: "Dai fermati che non ce la fai più!"? Ecco la vera sfida, combattere quel momento! (almeno secondo me..)
Ecco la scena tipo che mi si è presentata ieri durante la corsa:
Caldo atomico (o perlomeno per me che preferisco di gran lunga il clima dell' alaska alla tipica asfissiante calura estiva milanese), e vento caldo  che soffia contro di te, a questo punto l'unica cosa che potevo fare per non pensare alla sensazione spiacevole era cercare di godermi il paesaggio, (il parco agricolo sud di Milano, per far capire anche ai non milanesi, è semplicemente una vasta zona di campagna appena fuori Milano che ricorda un po' i paesaggi Toscani), ma non c'è stato niente da fare, neanche la vista di un airone (non me ne vogliano gli amici ornitologi...) è riuscita a distogliere il mio cervello dalla fastidiosa sensazione di fatica. Ma ecco che dal nulla spunta il fattore X, l'adrenalina! a cosa è dovuta questa botta di vitalità? semplicemente ad una delle mie canzoni preferite che parte senza preavviso dal mio Ipod. Fatto sta che da quel momento la fatica è sparita e la mia mente si è messa a canticchiare invece di assillarmi con le sue nefaste previsioni riguardo la mia resistenza.
È incredibile come una semplice serie di note riesca a condizionarti a tal punto da non sentire più la fatica.
E a voi è mai successo? Qual'è il vostro "Fattore X"? dove correte di solito? correte con la musica? se sì che genere?
Aspetto le vostre esperienze!
A presto

P.S: devo dire però che la maggiore botta di adrenalina mi è arrivata verso la fine del mio percorso, quando un "simpaticissimo" cagnone che voleva presumibilmente uccidermi è uscito correndo da un cancello (lasciato aperto -.-"), ma non tutto il male vien per nuocere... ho scoperto di essere un discreto sprinter :-D!

lunedì 23 maggio 2011

Come tutto ebbe inizio...

Ecco il primo post, dunque da dove cominciare? Ah sì vi spiego in breve il percorso che mi ha condotto fino a quì.
Dopo aver praticato diversi sport in tenera età, ho cominciato una beata vita da adolescente sedentario, e come tanti quattordicenni ho commesso l'errore di cadere in tentazione e, puntualmente, farmi fregare dalle sigarette.
Durante gli anni della mia adolescenza, pur cazzeggiando parecchio, ho sviluppato un forte interesse verso la politica, e (un marcato :-P) senso critico per l'attualità. Arrivato all'età di 19 anni, grazie alla mia fidanzata, sono riuscito, non senza sforzo, a smettere di fumare e dunque dopo aver fatto trenta... facciamo trentuno! Ho ricominciato a fare attività fisica.
Dovete sapere che fino a pochi mesi fa se mi aveste chiesto: "ma ti piace correre?" avrei probabilmente risposto citando il mitico Lupo Alberto... "Gli uccelli volano, i pesci nuotano ed i lupi ehm pardon gli umani, camminano..." oppure sempre sullo stesso tono "A meno che qualcosa mi insegua, non vedo il motivo per il quale dovrei correre!" ... Beh ho cambiato idea!
Iniziando a correre (da poco, ma mi sto togliendo le prime soddisfazioni :-D) mi sono accorto dei grandi benefici che il corpo effettivamente riceve, ma soprattutto come la mente ragioni meglio e più lucidamente.
Voglio subito chiarire che lo scopo di questo blog non è assolutamente quello di convincere dei "sedentari" a cominciare a fare esercizio, lungi da me! ero cintura nerissima di sedentarismo!, ma soltanto condividere emozioni e soprattutto confrontarmi con voi sia nella corsa (o sport in generale) e sia di quello che ci circonda nel nostro paese, problemi ed eventuali soluzioni o semplici constatazioni.
Finiti preamboli veniamo al sodo!
Sono quasi 8 mesi che non tocco una sigaretta, da 5 frequento una palestra (per buttare giù la tipica pancia da birra che credo mi accompagnerà fino alla tomba...) e da circa 4 corro.
Le prime uscite erano quasi imbarazzanti dato che i miei polmoni erano (o lo sono ancora? boh...) ridotti maluccio e mi costringevano a fare due minuti di corsa alternato ad uno di camminata, pian piano ho aumentato i minuti di corsa fino alla svolta: 30 minuti di corsa di seguito. Non so ancora spiegarmi questo salto radicale, ma fatto stà che da quella volta si è andati sempre migliorando e nelll'uscita di oggi ho corso per 10 Km in circa 50 minuti. Quattro mesi fa avrei riso solo per aver pensato di raggiungere ad un risultato del genere e invece... Ma veniamo al nocciolo di questo blog:il confronto! Correndo in queste settimane, dove le elezioni sono state protagoniste di giornali, telegiornali e il mondo del web, sarò passato davanti a centinaia di cartelloni propagandistici che hanno tappezzato la mia Milano. Voi cosa ne pensate? anche le vostre città sono state "imbrattate" in questo modo? vi piace correre? siete dei principianti come me o dei navigati professionisti? amate i cartelloni delle elezioni o non li sopportate? in sostanza ditemi come la pensate voi, questo blog è fatto per il confronto quindi la benzina per farlo funzionare siete voi e le vostre idee!